venerdì 16 novembre 2012

Lendl e Mauresmo ‘di diamante’ ad Anversa

Una racchetta dorata tempestata di 1420 diamanti dal valore di circa 1 milione di dollari. Un trofeo che ha richiamato nelle Fiandre i più grandi tennisti mondiali. La condizione per portarselo a casa? Vincere almeno tre volte nell’arco di 5 anni il torneo di Anversa, capitale europea del commercio dei diamanti e sede, tra il 1982 e il 1995, di un appuntamento tennistico esclusivo, L’European Community Championship. L’evento, inizialmente noto (fino al 1986) come European Champions Championship, era un’esibizione riservata, su invito, a 24 tennisti che nel corso dell’annata si fossero aggiudicati almeno un torneo in Europa; successivamente, a partire dal 1992 è stato integrato nel circuito professionistico e ha assegnato punti validi per il ranking ATP.
L’albo d’oro del torneo ha scolpiti nomi del calibro di Sampras, Ivanisevic, Stich, Krajicek, ma le prime 8 edizioni sono state esclusivamente appannaggio di due storici rivali: Ivan Lendl e John McEnroe. Solo l’allora cecoslovacco, tuttavia, è riuscito a portarsi a casa la ‘Gold Raquet’. Dopo i successi dell’82 e dell’84, Lendl si è aggiudicato di nuovo l’appuntamento belga nel 1985 sconfiggendo in finale proprio un agguerrito McEnroe (1-6, 7-6, 6-2, 6-2 il punteggio). Lendl ha addirittura rischiato di portarsi a casa la seconda racchetta, imponendosi nuovamente nel’87 e nell’89; ma nell’edizione del 1991, ultimo anno utile per aggiudicarsi nuovamente il premio, è stato sconfitto in semifinale dal tedesco Boris Becker, peraltro costretto a ritirarsi prima della finale e a lasciare la vittoria ad Aaron Krickstein. Anche McEnroe dal canto suo è riuscito a vincere per tre volte il torneo (1983, 1986 e 1988), ma l’ultimo dei suoi successi è arrivato con un anno di ritardo rispetto ai 5 necessari per impossessarsi dell’ambito trofeo.

La formula che metteva in palio la racchetta di diamanti fu riproposta in campo femminile, sempre ad Anversa, dove, dal 2002 al 2008, si sono svolti i ‘Proximus Diamond Games’. Anche in  questo caso è stata una sola la giocatrice ad aggiudicarsi il ricco trofeo. Parliamo della francese Amelie Mauresmo, vincitrice per tre edizioni consecutive dal 2005 al 2007. Nulla da fare per Venus Williams, vittoriosa nel 2002 e nel 2003, ma sconfitta in finale nel 2005 proprio dalla Mauresmo. Nell’albo d’oro del torneo figurano anche le due campionesse belghe Kim Clijsters (2004) e Justine Henin (2008). Proprio in seguito al ritiro dal palcoscenico delle due campionesse di casa nel 2009, e alla riorganizzazione del calendario professionistico femminile, il torneo è uscito dal circuito WTA, continuando a svolgersi per due anni come semplice esibizione.

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